Per prima cosa voglio ringraziarti per aver preso la decisione “coraggiosa” di tuffarti tra i versi di questa raccolta poetica. Coraggiosa perché questo libro nasce per risvegliare le coscienze, per stimolare al cambiamento spesso non privo d’insidie dove il nemico numero uno è dentro di noi e si chiama Mente. Eh sì la nostra mente che, come ci dice il nome stesso, MENTE.
Ma è anche una raccolta che denuncia le ingiustizie, le violenze, i soprusi di una società “infettata nell’anima prima ancora della carne.” Una società apparentemente evoluta che ricalca i modelli discriminatori di cui la storia è costellata. In tutto questo marasma di complotti, orchestrati da “arguti individui dai colletti inamidati” Madre Natura diviene forza ispiratrice per tutti coloro che hanno occhi per osservare il continuo susseguirsi delle stagioni. Nessun inverno sarà così artico da impedire alla primavera di sbocciare ancora un’altra volta.
In una società dove la violenza e l’indifferenza germogliano in ogni dove, non potevo non occuparmi delle donne, le quali più di chiunque altro, insieme ai loro figli, pagano col sangue un prezzo altissimo. E allora mi chiedo: dove sono le istituzioni di fronte a questo giornaliero bollettino di guerra? Probabilmente troppo occupate altrove.
Ma non manca la speranza, filo conduttore di tutte le poesie qui raccolte, perché io credo negli esseri umani. Credo nelle persone cresciute a pane e fantasia, credo in te che hai preso la decisione coraggiosa d'investire il tuo tempo in queste letture. Da soli siamo un flebile urlo disperso nel vento, insieme un boato che farà tremare la terra.
Ginevra è una giovane donna che fatica ad adattarsi alla mentalità del paese montano dove vive. La sua esistenza è caratterizzata da due grandi amori che in maniera differente segneranno la sua vita e dallo spauracchio della pandemia. Malgrado le circostanze avverse la protagonista decide di mettersi in gioco per realizzare un grande sogno. L'incontro con Rosa, anziana proprietaria di una cascina, porterà Ginevra a intraprendere un travagliato viaggio all'interno di se stessa. Il romanzo, attraverso le vicende della protagonista, porta alla luce anche lo stupore, i turbamenti, le incertezze, le paure di una nazione impreparata a fronteggiare un nemico sconosciuto e invisibile, il Covid19.
Cinzia Baravini è nata a Esch sur Alzette in Lussemburgo, nel 1973. All'età di tre anni, si è trasferita a Fossato di Vico in Umbria con tutta la famiglia. Da 20 anni vive a Costacciaro, piccolo comune dell'Appennino umbro.
Ha una formazione classica. Inizia a lavorare poco più che ventenne trovando la sua dimensione nel network marketing, specializzandosi in strategie di web marketing. L’ottima capacità di leadership la porta negli anni a sviluppare un’importante rete commerciale in Italia e all’estero. L’amore per la scrittura, soprattutto la poesia, risale alla fanciullezza.
Partecipa per la prima volta al Concorso Letterario Internazionale “San Valentino 2021” indetto da Area Cultura con la poesia “Se non è amore… cos’è?” classificandosi al terzo posto. Questa poesia, nello stesso anno, vince altri due concorsi letterari. E’ presente insieme ad altri poeti nella trilogia edita da Bertoni editore: “ Inno all’Amore”,“Inno alla Morte” e “Inno all’Infinito”. Conduce settimanalmente nella sua pagina Facebook “La ritmica dell’Anima” un salotto poetico e letterario nel quale ospita poeti e scrittori che vogliono raccontarsi.
Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo dal titolo “La lanterna nell’oscurità” edito Francesco Tozzuolo editore. Nello stesso anno, insieme ad altri tre poeti, ha preso parte alla silloge poetica “Terre di luce” edita Bertoni Editore. Nel febbraio 2022 ha pubblicato la raccolta poetica “Il coraggio delle idee” edita Francesco Tozzuolo Editore.
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Caro lettore
Per prima cosa voglio ringraziarti per aver preso la decisione “coraggiosa” di tuffarti tra i versi di questa raccolta poetica. Coraggiosa perché questo libro nasce per risvegliare le coscienze, per stimolare al cambiamento spesso non privo d’insidie dove il nemico numero uno è dentro di noi e si chiama Mente. Eh sì la nostra mente che, come ci dice il nome stesso, MENTE.
Ma è anche una raccolta che denuncia le ingiustizie, le violenze, i soprusi di una società “infettata nell’anima prima ancora della carne.” Una società apparentemente evoluta che ricalca i modelli discriminatori di cui la storia è costellata. In tutto questo marasma di complotti, orchestrati da “arguti individui dai colletti inamidati” Madre Natura diviene forza ispiratrice per tutti coloro che hanno occhi per osservare il continuo susseguirsi delle stagioni. Nessun inverno sarà così artico da impedire alla primavera di sbocciare ancora un’altra volta.
In una società dove la violenza e l’indifferenza germogliano in ogni dove, non potevo non occuparmi delle donne, le quali più di chiunque altro, insieme ai loro figli, pagano col sangue un prezzo altissimo. E allora mi chiedo: dove sono le istituzioni di fronte a questo giornaliero bollettino di guerra? Probabilmente troppo occupate altrove.
Ma non manca la speranza, filo conduttore di tutte le poesie qui raccolte, perché io credo negli esseri umani. Credo nelle persone cresciute a pane e fantasia, credo in te che hai preso la decisione coraggiosa d'investire il tuo tempo in queste letture. Da soli siamo un flebile urlo disperso nel vento, insieme un boato che farà tremare la terra.
Con gratitudine
Cinzia Baravini
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A tutti gli esseri umani pensanti
a chi si pone domande
a chi non piega il capo per il quieto vivere.
SINOSSI
Ginevra è una giovane donna che fatica ad adattarsi alla mentalità del paese montano dove vive. La sua esistenza è caratterizzata da due grandi amori che in maniera differente segneranno la sua vita e dallo spauracchio della pandemia. Malgrado le circostanze avverse la protagonista decide di mettersi in gioco per realizzare un grande sogno. L'incontro con Rosa, anziana proprietaria di una cascina, porterà Ginevra a intraprendere un travagliato viaggio all'interno di se stessa.
Il romanzo, attraverso le vicende della protagonista, porta alla luce anche lo stupore, i turbamenti, le incertezze, le paure di una nazione impreparata a fronteggiare un nemico sconosciuto e invisibile, il Covid19.
Disponibile in tutti gli store online:
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https://bit.ly/3KA1bkw
https://amzn.to/3pQxYtp
BIOGRAFIA AUTRICE
Cinzia Baravini è nata a Esch sur Alzette in Lussemburgo, nel 1973. All'età di tre anni, si è trasferita a Fossato di Vico in Umbria con tutta la famiglia. Da 20 anni vive a Costacciaro, piccolo comune dell'Appennino umbro.
Ha una formazione classica. Inizia a lavorare poco più che ventenne trovando la sua dimensione nel network marketing, specializzandosi in strategie di web marketing. L’ottima capacità di leadership la porta negli anni a sviluppare un’importante rete commerciale in Italia e all’estero. L’amore per la scrittura, soprattutto la poesia, risale alla fanciullezza.
Partecipa per la prima volta al Concorso Letterario Internazionale “San Valentino 2021” indetto da Area Cultura con la poesia “Se non è amore… cos’è?” classificandosi al terzo posto. Questa poesia, nello stesso anno, vince altri due concorsi letterari. E’ presente insieme ad altri poeti nella trilogia edita da Bertoni editore: “ Inno all’Amore”,“Inno alla Morte” e “Inno all’Infinito”. Conduce settimanalmente nella sua pagina Facebook “La ritmica dell’Anima” un salotto poetico e letterario nel quale ospita poeti e scrittori che vogliono raccontarsi.
Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo dal titolo “La lanterna nell’oscurità” edito Francesco Tozzuolo editore. Nello stesso anno, insieme ad altri tre poeti, ha preso parte alla silloge poetica “Terre di luce” edita Bertoni Editore. Nel febbraio 2022 ha pubblicato la raccolta poetica “Il coraggio delle idee” edita Francesco Tozzuolo Editore.