Stringevo alla deriva

Stringevo alla deriva

Riposai le mani calde
Sfiorandoti dapprima in viso
Dal profumo inebriato
De la pelle tua assetato
Posi labbra alle tue chiuse
Mentre il tempo si fermava
Ora è il mondo che s'apriva
Ti stringevo alla deriva..
Sprofondavo i polpastrelli
Poi di rose ti composi
Nei sentori i miei fardelli
Scivolavan con le vesti
D'improvviso tu ridesti
Ti sorrisi e abbandonai 'lla gnosi..

Alberto C.

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Alberto Cogo

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Commenti

  • Grazie mille ancora Angelo per I tuoi preziosi commenti...

    Un saluto e Buon Anno a tutti voi, Giorgio.

  • L'immagine richiama le sculture di Canova e di Bernini. I versi descrivono bene la dimensione emotiva dell'amore. Una bella poesia, impreziosita da alcune rime, che io apprezzo sempre molto. 

    Grazie 

    Auguri di buon anno 

    Angelo 

     

  • Che Meraviglia...

    Buon Anno a tutti.

    Un saluto, Giorgio.

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