Un uomo muore. C’è sempre un colpevole. Ma quando cento, mille, centomila uomini muoiono, chi è il colpevole? Tutti o nessuno?
Adolf Eichmann fu l’uomo responsabile dello sterminio di migliaia di ebrei; l’uomo che materialmente provvedeva a organizzare i convogli che trasportavano i deportati verso Auschwitz. Ma se vedeste la fotografia o i filmati di quest’uomo, restereste delusi. Un tipo qualunque, ordinario, dall’aspetto inoffensivo, ecco come appare Adolf Eichmann. Altrettanto anonimi e tranquilli sono i suoi modi. Quando parla al processo che avrebbe stabilito la sua condanna a morte, lo fa sempre in modo pacato, senza eccessiva enfasi
Sapeva cosa accadeva ad Auschwitz? Aveva materialmente organizzato il trasporto di milioni di uomini, donne, bambine verso la morte? Certo, che lo aveva fatto, ma lui aveva soltanto eseguito degli ordini, capite? Il processo ad Eichmann durò per ben otto mesi. Gente deportata, ammassata e poi fucilata a gruppi di trecento/quattrocento, e quelli che non morivano all’istante venivano letteralmente sepolti vivi insieme ai cadaveri, ecco cosa viene fuori dal processo di Eichmann
Pensate che Eichmann si sia turbato? Provò rabbia, angoscia, sdegno udendo queste testimonianze? Era preoccupato quando fu accusato di questi crimini? No, non lo era. Era dispiaciuto certo che queste cose orribili fossero accadute, ma lui aveva la coscienza a posto. «Io obbedivo soltanto a degli ordini
«L’infermiera non ha ucciso nessuno, si è limitata a spogliare e tranquillizzare degli ammalati. Nemmeno il medico ha ucciso, ha semplicemente confermato una diagnosi. L’operaio che apre il rubinetto del gas, quindi colui che è piú vicino all’omicidio nel tempo e nello spazio, svolge una funzione tecnica sotto il controllo dei suoi superiori. Il poliziotto segue la sua procedura, che è quella di constatare un decesso e annotare che ha avuto luogo senza violazione delle leggi in vigore. Chi è colpevole? Tutti o nessuno
La citazione è tratta da Le benevole di Littell
Commenti
Davvero interessante,
oltre tutto mi fia ricordare di quando guardando alcuni dcumentari su Rai Storia, in alcuni casi narravano la storia della II Guerra vista dal punto di vista del fronte Sovietico, descrivevano che vi furono a quanto pare dei momenti in cui la Germania rischiava anche di fare capitolare la Russia.. Ma questo si diceva, sopra tutto per il fatto che il Tiranno di Mosca Stalin, non fidandosi di nessuno e nemmeno dei suoi Generali, impartiva lu direttamente gli ordini, inventando delle strategie di guerra assurde, che portarono a dei fallimenti strategici, lui non ci capiva Nulla, ma nonostante ciò imperterrito pur subendo perdite umane di decine di migliaia di uomini, alla fine non sapendo quali pesci pigliare, dovette necessariamente fare un passo indietro e lasciare prendere le decisioni strategiche a chi ne era in grado e anzi ebbe la grnade fortuna di avere un generale al fornte, che si dice fosse veramente un Grande, e riusci a riportare le sorti dei combattimenti prima a un equilibrio, e poi forse anche per causa del grande freddo e le altre difficoltà degli avversari, alla vittoria finale..
Il documentario narrava che, ... di tutto quel esercito e il suo stato maggiore, compreso anche il generale che risolse le sorti della battaglia, nessuno fece mai ritorno, perchè per ordine di Stalin, vennero sterminati.
perche vennero fatti uccidere da Stalin il quale per non rischiare un tracollo politico, e che si sapesse in nessun modo che a causa sua si erano perse migliaia di vite di soldati Russi, i quali per eseguire i suoi ordini personali, erano stati mandati allo sterminio. (Chi sa se per errore, o per fare sacrificio a chi lo domnava, l'omicida e principe di questo mondo? )
Perchè questi fatti e perche i sopprusi e le Guerre? Perchè nemmeno oggi CHE SIAMO CERTAMENTE PIù CONSAPEVOLI ed acculturati, forse? la maggior parte degli uomini di potere agiscono come se non ci fossero mai state prima delle guerre, enon si sapesse cosa lasciano dietro alla fine..
E vedi il nord Europa di questi giorni e mesi.. ?
Io credo che anche se forse la mia non sarà una risposta soddisfacente o esaustiva,, il vero problema è forse che non è tanto una questione di destra o di sinistra, ma è che il mondo a causa dell'uomo è in mano al principe del male, al divisore, all'omicida sin dal principio, e il padre della menzogna..
Colui che ci ha strappati da Dio, e per ciò il Sacrificio di Gesù Cristo è servito, per misericordia di Dio per riaprire il Patto dell'Alleanza tra Dio e l'umanità.. Ma forse perchè troppo spesso ancora l'Uomo troppo spesso preferisce ascoltare e seguire il sibilo del serpente e il canto delle sirene delle umane passioni, ecco che malgrado il Sacrificio, la battaglia tra Il Bene e il male ancora non cessa, anzi; forse oggi più che mai prima sembra prossimo il tracollo...
ma sapiamo e anche il nemico infernale lo sa,
che .... Non Prevalebunt .